This section contains my lecture notes that seem to be useful to a lot of people following my same course at university. I’m afraid that if you are not an italian speaking user you will not find anything useful here.
Appunti delle lezioni della Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrotecnica – Università di Roma “La Sapienza”
Cari colleghi giunti in cerca di sapere, forse siete nel posto giusto! Ritengo che i miei appunti, (tranquilli, sono scritti al computer, non dovrete decifrare la mia calligrafia), siano un valido strumento per prepararsi all’esame. Su questo vorrei assolutamente essere chiaro: se volete passare l’esame (per non parlare se volete passarlo con 30), questi appunti non sono sufficienti. I libri sono l’unica fonte completa su cui prepararsi davvero. I miei appunti sono ben lungi dall’essere completi (alcune parti sono completamente mancanti) o rigorosi come potrebbe essere un libro di testo, ma sono senz’altro molto sintetici e puntuali.
Nello scrivere gli appunti ho sempre cercato di mantenere inalterata la mia forma mentis di studio. Prima di tuffarmi in qualsiasi tipo di trattazione analitica io devo capire perché lo sto facendo, altrimenti sarà un fallimento. I miei appunti cercano quindi di seguire questo metodo, e non sono una raffica di formule buttate là. Dedico sempre molta cura a scrivere l’indice. Penso sia una delle fasi più importanti dello studio. Se sai fare l’indice, ovvero se sai mettere in ordine gli argomenti, allora vuol dire che hai capito di cosa stiamo parlando, e questo è già un enorme passo avanti.
Perchè scrivo degli appunti in questo modo? Senza dubbio ha richiesto del tempo, ma più vado avanti e più mi accorgo che questo metodo paga. La mia professoressa di matematica del liceo diceva “ricordo il 30% di ciò sento, il 60% di ciò che leggo, il 90% di ciò che scrivo”. Purtroppo questa massima non l’ho mai scritta e quindi non ricordo se le percentuali siano corrette, fatto sta che ciò che si scrive resta certamente impresso nella mente, specie se prima di scriverlo si cerca di capirlo.
Ma adesso bando alle ciance, vi lascio ai download.
Se i miei appunti ti sono stati utili fammelo sapere lasciando un commento in questa pagina! Buono studio!
Ciao emanuele sono un amico di francesco ielpo !! Ottimi appunti e molto ben curati. Per caso hai anche gli appunti di distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica ? Se si fammelo sapere 😀
Ciao e grazie !!!
Ciao, sono contento che i miei appunti trovino una nuova vita aiutando qualcun altro nello studio!
Adesso sto studiando telecomunicazioni e dopo l’esame metterò online quelli.
Distribuzione sarà il mio ultimo esame e spero di darlo per settembre-ottobre, ma visto che a Luglio sto per partire per fare uno stage a Ginevra la data prevista potrebbe anche spostarsi più in là. Ad ogni modo non appena li avrò finiti metterò online anche quelli!
😀 per quanto riguarda gli appunti di azionamenti , sono secondo te abbastanza esaurienti per sostenere l’esame ? cioè vorrei capire se hai seguito tutte le lezioni e se quindi gli appunti sono tutti completi !!
Graize 😀
Partiamo dal presupposto che, come ho scritto negli appunti stessi, quelli non sono mai completi. Tuttavia, proprio per quelli di azionamenti, c’è da dire che il prof spiegava molto bene e io avevo modo di prendere degli appunti piuttosto esaurienti.
Non ricordo se ho seguito tutte tutte le lezioni, o magari me n’è sfuggita qualcuna (ma dalle date si dovrebbe capire un po’), sicuramente posso dirti che le ho seguite fino alla fine.
La cosa migliore che puoi fare è chiedere al professore il programma del corso (in genere io lo chiedo ai prof, non mi fido di quelli sul web a meno che non sia il prof di persona a dirmelo), e poi controllare se tutti gli argomenti trattati sono contenuti in esso. Il programma del corso io lo uso anche per prepararmi: lo prendo e inizio a rispondere ai punti del programma come se fossero domande del prof.
carissimo,
ottempero alla tua richiesta d’informarti sull’utilità del tuo materiale, se ne hai dell’altro che puoi rendere disponibile sono certo che raccoglieresti i ringraziamenti non solo miei.
grazie, ciao
Ciao, sai ora che mi ci fai pensare in effetti ho anche altri due file. Non sono appunti riordinati come gli altri, ma sono appunti presi in classe (sempre al computer). Sono fatti piuttosto bene per essere appunti presi al volo durante la lezione, quindi potrebbero essere utili… beh, io li metto non si sa mai!
tieni presente che anche se nn hai avuto il tempo di ordinarli rendi comunque un grosso favore a chi nn ha avuto modo di seguire il corso o comunque necessita di un riferimento.
Per cui grazie ancora
Molto utili, non solo nel contenuto. Sono un lavoratore a tempo pieno. La presenza in facoltà è ridotta ai minimi termini.Quindi avere questi appunti è fondamentale anche per vedere come i prof impostano la didattica e aiuta a selezionare meglio alcuni argomenti piuttosto che altri…cosa che incrociando solamente libro e programma corso non è assolutamente facile!! Ma hai pensato di linkare anche qualche domanda esame, parziale o simile, frutto delle tue prove o di compagni di corso?
No, non ci avevo pensato, ma è una buona idea visto che anche io, prima dell’esame, cerco sempre di informarmi sugli argomenti più “gettonati” dai professori. Da una settimana ho iniziato uno stage all’estero che durerà un anno, però nei ritagli di tempo penso che manderò qualche email in giro e creerò un altro file con le domande dei vari esami che ho svolto. Grazie del suggerimento, buon lavoro e buono studio!
ciao!
scusa ho una domanda banale da farti. sono una studentessa di ing. elettrica ed ho un problema: ricordi la matrice di fortescue per i sistemi trifasi? ecco, il determinante di quella matrice complessa è 3…ma i calcoli non mi vengono…perchè 3? sbaglio qualcosa ma non so cosa…uff…
Ciao ros,
perdonami se ti rispondo con una settimana di ritardo, ma per qualche motivo il messaggio era stato spostato nella spam e quindi non l’avevo letto.
Ammetto di non ricordare questa storia del determinante della matrice di Fortescue. La mia matematica ha visto momenti migliori, ma se non sbaglio il calcolo è presto fatto:
Det|F| = α²α² + α + α – α² – α² – α²
dato che α³ = 1 (e quindi α²α² = α) viene
Det|F| = 3 (α – α²)
a questo punto scompongo α con la formula di Eulero [e^jx = cos(x) + j sin(x)] per cui ho
Det|F| = 3 [cos(2π/3) + j sin(2π/3) – cos(4π/3) – j sin(4π/3)]
e quindi
Det|F| = 3 (-1/2 + j √3/2 + 1/2 +j √3/2) = j 3√3
Non molto di aiuto, quindi… ho fatto una rapida ricerca sul caso, ma né i miei libri universitari, né la letteratura che ho trovato online (qui, qui, qui e qui) mi ha aiutato. Puoi citarmi la fonte nella quale c’è scritto che Det|F| = 3? E sopratutto… a che ti serve ai fini elettrotecnici? Se nel frattempo hai già trovato la risposta fammi sapere!
Emanuele
GRAZIE!!!!
viene lo stesso risultato anche a me allora non mi sono rincoglionita!
la fonte è un libercolo di dispense del mio prof.
l’unico fine elettrotecnico è questo: quando si va ad invertire la matrice simmetrica di Fortescue, la formula prevede di mettere davanti 1/detF (dove F è la matrice di Fortescue), e infatti compare 1/3. è su questo punto che non mi vengono i calcoli. chissà, forse sbaglio qualche regola geometrica di inversione delle matrici. una cosa è certa: dato il tempo da me impiegato nel ripetere i calcoli, incluso il tuo nel rifarli e rispondermi, la lezione da imparare è: allievi ingegneri (e non), uno sguardo in più all’autorevolezza delle fonti non fa MAI male!
Io ti ringrazio tantissimo e ti faccio un sacco di auguri per tutto.
A beh, se le cose stanno così allora è evidente che il prof si è sbagliato, magari un errore di battitura… infatti, ora che ci penso, se fosse veramente Det|F| = 3, non avresti quel bell’1/3 davanti alla matrice inversa, ma avresti un assai più brutto j√3/3. Il calcolo, in questo caso, è il seguente:
Inv|F| = 1 / Det|F| x cof|F|
dove cof|F| è la matrice dei cofattori di |F| (wikiLink). Spero che la formattazione a seguire sia leggibile:
a questo punto si sfrutta un trucchetto becero per cui
(α² – 1) = (α² – α³) = α (α – α²)
e anche
(1 – α) = (α³ – α^4) = α² (α – α²)
Se semplifichi (α – α²) ottieni la matrice inversa di Fortescue, con 1/3 come coefficiente!
Buono studio!
Emanuele
Ciao Emanuele. Sono davvero sincero nel dirti che il tuo lavoro è davvero ben curato in ogni parte, ma quello che ti fa più onore è certamente il fatto di condividere i tuoi appunti in maniera libera. Complimenti perché di persone come te ce ne sono ben poche in giro e ripeto, ti fa onore questo tuo modo di operare.
Grazie mille Valentino, sono lieto che i miei appunti continuino a servire tuttora! Mi fa sempre piacere ricevere commenti come il tuo. Buono studio e in bocca al lupo!
caro Laeman, quando hai tempo e se hai voglia di caricare ulteriori appunti nn puoi che rendermi felice. Grazie
Caro Antonio, purtroppo tutti gli appunti in mio possesso sono già online. Se non ci sono vuol dire che il corso non era parte del mio programma di studi.
Ciao Emanuele, ti volevo chiedere un consiglio riguardo il corso di compatibilità alla sapienza, anche io faccio elettrotecnica lì. Intanto ti ringrazio per i tuoi appunti. Essendo in fase di “compilazione” del piano di studi ti volevo chiedere com’è la prof. Sarto e se il corso vale la pena o no di essere seguito. Lo chiedo a te perchè all’università non ho praticamente nessun riferimento a riguardo e magari potevi darmi un parere tuo. Grazie in anticipo
Ciao Alessandro,
personalmente ho trovato il corso di compatibilità molto interessante e utile. Io ho seguito un piano di studi ad indirizzo “di potenza” (non sono certo che la stessa denominazione sia tuttora in vigore), ma parlandoti da un punto di vista puramente professionale posso dirti che le problematiche affrontate nel corso sono molto frequenti nel lavoro quotidiano, sapere di cosa si parla è sempre un vantaggio!
La prof. è molto in gamba e competente – ne ho un ottimo ricordo – e seguire il corso con lei non è stato affatto noioso. I laboratori sono anche interessanti.
In bocca al lupo per gli studi, se hai altre domande non esitare a chiedere.
Emanuele
grazie per il consiglio! sì ancora adesso si fa la distinzione per chi vuole fare potenza e chi preferisce la parte dei veicoli (come me). comunque credo che il corso sia anche adatto per chi fa questa scelta, data l’importanza degli argomenti trattati.
Quindi spero soltanto che l’esame non sia particolarmente difficile o rognoso come alcuni che sono diventati rinomati per esserlo. Grazie di tutto, al prossimo dubbio 😉
Ciao Emanuele. Grazie per i tuoi appunti.
Potresti consigliarmi un libro di macchine elettriche?
Grazie
Ciao Franco,
io ne ho usati principalmente due, entrambi di una certa data e piuttosto massicci: l’Olivieri Ravelli e il Crepaz (entrambi si chiamano “macchine elettriche”). Durante il corso non avevamo un libro di testo di riferimento, ci basavamo sugli appunti del professore, ma questi libri sono molto ben fatti se hai bisogno di un “solido” appoggio ^_^.
Immagino tu lo sappia, puoi consultare questi libri alla biblioteca in facoltà per farti un’idea.
Buono studio,
Emanuele
Grazie mille per il consiglio 🙂
Ciao! I tuoi appunti devo dire mi sono stati molto utili. Volevo chiederti, per caso avevi fatto gli esami con il Professor Santini e il Professor Gatta?
Ciao Francesca,
scusa il ritardo nella mia riposta ma per qualche motivo non ho ricevuto la notifica per email e solo ora leggo. Con Santini feci Macchine Elettriche ma durante la triennale di ing. energetica, mentre con Gatta feci impianti alla triennale e centrali alla specialistica.
Emanuele